giovedì 13 novembre 2014

day by day, night by night

Carissime lettrici, come state? Spero che la mia latitanza non vi faccia sentire poco "considerate", ma ormai mi conoscete e sapete che vivo il blog con estrema spontaneità.
Inutile dire che con un bambino di pochi mesi e gli ordini da seguire, ho poco tempo per scrivere....ma la verità è anche che in queste settimane, quando e SE ho del tempo per me (evento rarissimo), preferisco leggere, chiamare un'amica, preparare un dolce.. insomma vivere.

L'ultima volta che vi ho scritto di "noi" ero nel pieno del delirio tra coliche e crisi di allattamento, ora.. superati i 4 mesi, posso dire che le cose sono decisamente migliorate. Ettore rimane un bimbo molto impegnativo (come la maggior parte dei neonati mi sa), ma devo riconoscere che l'amichetto è brillante e questo mi fa ben sperare per il futuro;) Diciamola tutta... un pò di sana invidia mi rimane per le mamme che riescono a dormire la notte, che riescono a tenere la casa in ordine ed hanno un pò di tempo per loro... ma so che piano piano le cose miglioreranno e sono decisamente più positiva e fiduciosa. 
Rimarrà il "buco nero" dei primi mesi con tutte le sue difficoltà e sono contenta di aver condiviso con voi quel post, perché magari sarà d'aiuto ad altre mamme nelle mie stesse condizioni, ma ora cerco di voltare pagina e scoprire poco a poco questo meraviglioso gnometto che la natura ci ha donato! 

Vorrei condividere con voi i miei pensieri e dubbi su questa fase della maternità, come l'allattamento, i vaccini, lo svezzamento, ma mi sono ripromessa che non avrei dato ne cercato pillole di saggezza..qui "purtroppo o per fortuna" non ci sono ricette, ma solo una ricerca quotidiana di equilibrio e buon senso, in base alle propria esperienze e capacità. siete d'accordo? 

una cosa però la vorrei condividere...le cose che Ettore mi ha insegnato fino ad ora:

non servono vestitini né belli, né nuovi,  ma comodi,
gli obiettivi si fissano di giorno in giorno,
le giornate di merda non durano più di quelle meravigliose,
non esistono né mamme né bambini perfetti
(al massimo mamme bugiarde e figli bambolotti),
le mie priorità non sono così prioritarie,
un bambino non è bravo nella misura in cui "rompe poco"
( questo me l'ha insegnato un'amica),
ad un bambino non serve una mamma bella
ma se questa non si riesce a curare anche lui ne risentirà,
si può vivere dormendo anche poche ore la notte.

Saranno banalità, ma io le sto imparando adesso..

Vi abbraccio e vi lascio una foto, non perfetta, di un nostro momento speciale




Un abbraccio fortissimo
Angela








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