venerdì 29 marzo 2013

Buona Pasqua 2013

Ciao a tutte, finalmente venerdì è arrivato..questa settimana non vedevo l'ora!!!
Domani mattina prestissimo parto con Marco per 3 gg di relax in Toscana in un agriturismo immerso negli ulivi tra S.Gimignano e Volterra, inutile dire che sto facendo gli scongiuri per il tempo.  "non pretendo il sole...mi basta che non piova!!" Sono così contenta... era da Ottobre che non facevo un mini viaggetto ed ho proprio bisogno di purificarmi dalla città. Cibo buono, gente semplice, viti, ulivi.. la Toscana mi sembra proprio il posto giusto per ricaricarmi. 


Voglio abbracciare gli alberi, raccogliere le foglie, camminare in silenzio, respirare a pieni polmoni
Spero che anche voi riusciate e ritagliarvi qualche momento per voi stesse, che possiate passare una Pasqua di semplice felicità con le persone che amate.

Vi abbraccio forte e mi raccomando, se potete, scegliete un menù privo di carne per questa giornata o se proprio non potete farne a meno scegliete con cura quello che mangiate. Non ho alcuna intenzione di mostrare fotografie di stragi di agnelli e sangue, non è attraverso il terrore che ognuno di noi deve scegliere.

p.s se avete qualche posticino carino da consigliarmi nella zona fatemelo sapere!! Ditemelo oggi però perchè sarò 3 gg senza pc e "connessioni" Grazieeee

Buona Pasqua a tutti! 
Ci rivediamo martedì
Angela


giovedì 28 marzo 2013

Cose che amo degli uomini

Sono al parchetto con uno gnomo di 5 anni ed io penso... "evvai ora si gioca!" , guardando l'area bimbi piena di scivoli, altalene..etc..invece no, lo gnometto è terribilmente attratto da un altro campetto, meno colorato.
"ma sei sicuro?" 
"Si!!! voglio andare a vedere quelli grandi"
Ci avviciniamo.. 4 ragazzi sudaticci stavano facendo due tiri a basket. 
Poco dopo si avvicina un tizio,  mezzo orientale, una bestia di 100 kg con i suo pallone sotto l'ascella e in un angolino per conto suo inizia ad allenarsi.. dopo 5 minuti, il tempo di annusarsi osservarsi uno dei 4 ragazzi si avvicina "ehi amico, ti alleni con noi?"
"mehhua" (un grugnito da uomo poco traducibile...era un si)
"ok, piacere, io sono Paolo, "...........
Questo è niente.
Nell'ora a seguire sono arrivate altri 12 uomini, di età, nazionalità, peso, capacità, capelli diversi: ESTRANEI..gente che non si conosceva.... e con la stessa modalità si sono aggregati al gruppo ed hanno giocato insieme. Alla fine erano così tanti che hanno fatto un torneo a 4 squadre, ribadisco di estranei.

Siamo stati un'ora a fissarli, lo gnometto faceva il tifo, io osservavo... tra parolacce, spallate, sudate, grugniti, questa meraviglia di "coesione" che è l'uomo maschio. 
Nessuno guardava se l'altro avesse il calzino bucato, la maglia pataccata o l'ascella più puzzolente... a nessuno fregava, eri buono a giocare..allora "vieni in squadra con noi..."
Un roba da manuale di psicologia sui comportamenti d'interazione dell'uomo allo stato di "gioco -primitivo"
Un roba che noi donne non sapremmo fare mai, mai, mai e poi mai, perchè siamo un pò stronze. Questa è la verità.

Buon giovedì ragazze, 
si impara un sacco anche dagli uomini!!

Angela osservatrice

p.s se essere blogger vuol dire guardare, riflettere e voler condividere allora mi sento dannatamente blog addicted, mi piace un sacco parlare con voi di tutto!!!!

Baci baciiiiiiiiii

mercoledì 27 marzo 2013

4 Chiacchiere con una psicologa

Ciao ragazze, l'intervistata di oggi è una giovane e dolce psicologa che gira Milano col camper per ascoltare le persone. L'ho incontrata perchè incuriosita da questo camper colorato parcheggiato sotto casa, toc toc.. ho bussato e mi sono fatta raccontare un pò qual era il suo lavoro. Sapete che sono una curiosona..


Ciao Ginevra, mi spieghi bene che lavoro fai?
Ciao Angela! Come vedi lavoro a bordo di questo Camper. E’ stato chiamato “Camper dell’Ascolto – In mezzo alle donne”, proprio perchè si sposta in diverse zone di Milano per offrire supporto psicologico, sociale e legale alle donne. Ogni giorno, quindi, il Camper staziona in determinate zone della città così le persone vengono accolte a bordo e ricevono ascolto e sostegno gratuito da parte di psicologi e/o counselor. Il progetto è diretto soprattutto alle donne che subiscono o hanno subito abusi, violenze, maltrattamenti (fisici e/o psicologici) e stalking, ma non solo. Per molte donne, infatti, il Camper è diventato un vero e proprio punto di riferimento al quale rivolgersi per qualsiasi tipo di difficoltà o sofferenza.

perchè è importante per le donne essere ascoltate?
Come sappiamo bene le donne rivestono molteplici ruoli all’interno della società: sono madri, mogli, lavoratrici, casalinghe. Noi, come Fondazione Donna a Milano Onlus, crediamo sia fondamentale valorizzare il ruolo familiare e sociale della donna intesa come motore primo di informazione e innovazione. Le donne possiedono indubbiamente un bagaglio di esperienze ed emozioni che può essere utile condividere ed elaborare in un luogo tutto per loro, con persone pronte e preparate ad ascoltarle.

è un'iniziativa gratuita? Bussano tante persone?
Noi accogliamo chiunque bussi alla nostra porta. Tutte le consulenze fornite (sia psicologiche che legali) sono gratuite e coperte dall’anonimato. Questi due aspetti sono sicuramente tra i punti di forza del nostro progetto.
Le persone che usufruiscono del servizio sono molte e in base alle necessità e alle problematiche portate da ognuna di loro cerchiamo di pensare ad un percorso personalizzato che può prevedere un singolo incontro, o l’invio ad un servizio del territorio oppure ad un percorso di sostegno ed accompagnamento che perduri nel tempo a bordo del Camper. Molte persone salgono per pura curiosità, o per avere uno spazio per sé, oppure perché hanno riconosciuto un problema. Devo dire che ho il piacere di accogliere molte donne che definirei “coraggiose”… anche se inizialmente non ne sono consapevoli.

Come fate a sostenere questo lavoro, se le persone non pagano nulla?
Il progetto viene sostenuto da eventi di found raising, da donazioni di privati cittadini e di enti e istituzioni private e pubbliche che hanno a cuore la mission della Fondazione e questa iniziativa. E’ inoltre possibile sostenere il progetto donando il 5x1000 a Fondazione Donna a Milano Onlus. Tengo a sottolineare anche l’estrema importanza delle figure dei volontari che sono per noi fondamentali e che danno il loro prezioso contributo credendo in prima persona a questo progetto.

perchè c'è bisogno proprio di girare la città? non basta un ufficio dove accogliere le persone?
Il Camper dell’Ascolto si propone come una realtà innovativa rispetto ad altri servizi già presenti sul territorio: in questo modo non aspettiamo che una persona telefoni, prenda appuntamento e si rechi in un ufficio, ma cerchiamo di andare incontro alle persone che hanno necessità di sostegno e di accompagnamento in un periodo difficoltoso della propria vita. Oltre a ciò spostandoci ogni giorno è possibile coprire varie zone della città, generalmente vicino ai mercati, in modo da essere raggiungibili e vicini alle donne.

qual è la cosa più bella di questo lavoro e quale la più brutta?
Allora… credo che gli aspetti belli siano indubbiamente molti: si tratta di un lavoro che è un mestiere, che ad ogni incontro permette un arricchimento umano continuo. Accogliere a bordo del camper molte donne, ognuna con la propria esperienza, è per me un piacere e avere l’onore di condividere momenti della loro vita è davvero emozionante. E incontro davvero tante donne coraggiose! Penso infatti che la conoscenza dell’altro e la relazione siano già due primi passi fondamentali per attuare un cambiamento efficace. Aspetti brutti? Sicuramente rendersi conto che ci sono davvero tante donne che raccontano le proprie esperienze con gli occhi pieni di lacrime.


che esperienza consigli ad una giovane laureata in psicologia o lauree affini? 
Le consiglierei di seguire i suoi desideri con forza e determinazione, aggiungendo al sapere accademico anche una buona dose di pratica, mettendosi in gioco continuamente, anche nel campo del volontariato pur rendendomi conto che con la situazione economica attuale non è affatto semplice. Anche io ho iniziato il mio percorso professionale così e in tutta sincerità devo dire che ne è valsa e ne vale tuttora la pena!

Link utili:

GRAZIE MILLE Ginevra per la tua disponibilità e per il lavoro che fai, contribuisci a rendere questo mondo migliore!

Angela

martedì 26 marzo 2013

Brodo vegetale - fai da te

Mia nonna con il frigo vuoto, un uovo e mezza cipolla stantia era in grado di fare le più buone ricette del mondo, mia madre con il frigo pieno, il congelatore pure ti chiede se c'è abbastanza roba per preparare la cena. Due generazioni a confronto, guerra e "arraggiarsi" da una parte - boom economico e "consumi" dall'altra, non c'è niente da fare..questa è la storia di tante persone.

Io sono cresciuta senza mai aver bisogno di nulla, mai un piatto riciclato per più di due volte, mai un dolcino negato e questa, è un grande fortuna, anzi enorme. In me però c'è sempre stato un grande e profondo rispetto per il cibo e per i vari metodi per "non buttare gli avanzi" e questo rimedio mi sembra una buona idea da condividere con voi.


Le prime bucce della cipolla, la barbetta e la parte più dura dei finocchi, la pelle delle carote... perchè buttare via tutto? Potete farle seccare sul termosifone con un semplice vassoietto di carta e poi, una volta essicate, usare il composto ottenuto come brodo vegetale. L'unica operazione da fare è tritare e aggiungere il sale. Vuoi mettere con il malsanissimo brodo Star? 
Quest'idea mi piace così tanto che sto preparando un sacco di barattolini anche da regalare.
Vi sembra una buona idea? coinvolgete anche i bambini in queste operazioni, saranno piccoli semini per far crescere persone "più attente" un domani. Io, nel frattempo, coinvolgo Marco che ormai accetta di buon grado queste mie iniziative! 
Altre idee???

Vi abbraccio,
a domani con un'intervista speciale!
Angela


lunedì 25 marzo 2013

weekend tra casa e profumi d'arte..

si la frangetta è proprio storta, nuovo look by me!

Ciao ragazze, come avete passato il weekend? Io nonostante il brutto tempo mi sono coccolata nella semplicità di piccole cose insieme a Marco.. la spesa al mercato, la casa da riordinare, un filmetto in tv e sabato pomeriggio una capatina veloce all'evento esxence, una piccola fiera internazionale di profumi d'arte.. potevo mancare?



I profumi sono decisamente il mio tallone d'Achille.. mi piace collezionarli e sfoggiarne uno diverso per ogni occasione, ma in questo momento di austerity mi sono limitata a qualche campioncino!Ieri ci siamo anche divertiti a sperimentare piatti nuovi in cucina...ma di questo vi racconterò in questi giorni, sarà una settimana piena di spunti interessanti, mi raccomando, seguitemi!!

Un abbraccio e raccontatemi cosa avete fatto o non fatto questo weekend!
Angela


venerdì 22 marzo 2013

Ho un'amica che beve il tè

E' un'amica che non si limita solo a berlo, ma a ricreare con precisa attenzione tutto il rito collegato: usa il bollitore in metallo, sceglie con cura teiera e tazze per l'occasione, mantiene caldo il tè con la copri-teiera... Offrendoti quei suoi speciali tè, presi nei viaggi per il mondo, ti fà "vivere il momento". Amo andare a casa sua per celebrare questo rito e perdermi in mille discorsi, pensate che ha una bellissima collezione di teiere bianche, adorabile!

                                                                      Quanto mi piace questa sua foto!!

Siccome, come vi dicevo ieri ho finito il tè a casa (un banalissimo Lipton in bustine che uso per la colazione) e sono nella fase "imparare e migliorarsi" ho deciso di andare in un negozio specializzato e prendere del buon tè, uno per la colazione ed uno per il pomeriggio. Consigliato da un'amico, sono andata quiun negozio piccolo e fortunatamente vicino casa.
Ho aspettato che le clienti davanti a me finissero ed i tutta sincerità ho detto al signore dietro il bancone "Buongiorno, io non me ne capisco molto di tè, può consigliarmi?" e... apriti cielo ho imparato e annusato molte cose. L'ennesima conferma di quanto sia bello prendersi del tempo e comprare nelle piccole  botteghe, dove puoi fermarti a chiedere..annusare.. insomma dedicare la giusta calma ai tuoi acquisti! Sono uscita con 2 pacchettini diversi da 50gr e tutte le necessarie istruzioni, ho speso 8,30€ per 1 etto di tè, ma vi assicuro che ne è valsa la pena. 

i miei acquisti.. all'interno di Budda Blu, ci sono i petali di fiordaliso, 
di un blu oltremare meraviglioso

Troppo spesso non approfondiamo e prendiamo quel che viene..io ho deciso che voglio godere di ogni momento, anche attraverso una tazza di buon tè. L'altro ieri è stata la giornata mondiale della felicità e Diosolosà se io non provo a celebrarla ogni giorno, in ogni istante! 

buon weekend amiche,
godetevela!!!

Angela

giovedì 21 marzo 2013

Oggi niente post

Oggi niente post ho tanto mal di gola e poche cose da dire, oggi c'è il sole ed ho finito il thè per la colazione. 
Oggi niente post solo casina da sistemare prima di uscire!



A domani, sperando che sia più ispirata..
si si è proprio casa mia incasinata... si si è proprio il mio telaio quella carcassa di bancale laggiù! 

Un abbraccio a tutti
Angela

mercoledì 20 marzo 2013

Libri, coppia, amore

E' un pò che non ci aggiorniamo sui libri che stiamo leggendo......io a dire il vero sono nella fase saggi e trattati e soprattutto in quel periodo un pò noioso dove mi impongo di finire le letture prima di iniziarne altre. Sistemando la mia piccola libreria mi è saltato nelle mani questo libro, consigliatomi qualche anno fa' da una cliente Piláf, in uno dei nostri numerosi "discorsoni".


prezzo 16.50€

L'ho letto in poco tempo e devo dire che l'ho trovato molto interessante, parla d' amore e di cose all'apparenza scontate, ma per me è stato molto utile per capire meglio alcune dinamiche. Mentre lo sfoglio, prima di scrivere questo post, ritrovo annotati alcuni miei pensieri sulla felicitá, la paura..la rabbia e sorrido: quanto mi piace imparare!!!
Spero che questo spunto possa essere una buona lettura per voi, è stato scritto da due psicologi "esperti" sulla vita di coppia e mi sono ripromessa di rileggerlo con calma..sia mai che mi dimentichi qualche pezzo importante:)

Un bacio
Angela

p.s segnalate le vostre nuove letture se vi va' e ricordate dove vanno comprati i libri!!!

martedì 19 marzo 2013

Trame e intrecci


Decisamente la mia mano è ancora imprecisa... ma mi diverte molto intrecciare, tessere...creare. 
Lana grezza, giornali, corda...tutto mi piace!


Questa è l'aula colorata in cui lavoriamo e quella nell'angolino a destra concentrata sono io:)
Oggi post semplice e veloce, volevo condividere con voi i miei lavori e le mie giornate di creatività! E voi? state facendo qualche corso interessante?
Vi abbraccio

Buon martedì, 
Angela



lunedì 18 marzo 2013

Fà la cosa giusta...o almeno provaci!

Buongiorno a tutte e buon lunedì!!
Come avete passato il weekend? Io come già accennato sono andata sabato alla fiera sugli stili di vita sostenibili e domenica, dato il tempo, mi sono goduta casina casetta preparando pizza a volontà e facendo un pò di pulizie con Marco, in pieno relax. Volevo darvi il mio feedback sulla fiera, nel caso qualcuna non sia riuscita ad andarci e per chi ne volesse parlare insieme. 

Pro:
E' stata l'occasione per trovare produttori di diversi generi in un unico contesto. Noi abbiamo acquistato alcuni cereali bio a buon prezzo ed il muscolo di grano, ma c'erano anche numerosi stand di detersivi ecologici, abbigliamento sostenibile, i più classici prodotti caseari e salumi artigianali. L'area bimbi era forse tra le più interessanti, con l'angolo falegnameria per giocare... mi sarei buttata lì in mezzo...ovviamente non prima di aver indossato i guanti protettivi!


L'angolo abbigliamento "critical chic" dava spazio a giovani artigiani per esporre i loro prodotti e mi sono rimaste nel cuore un paio di scarpette di lino. Importante era anche l'angolo del turismo consapevole (che offriva spunti per itinerari nazionali e non, meno conosciuti ed originali), ma qui ci siamo limitati solo a prendere alcuni pieghevoli. Durante tutti e 3 i gg di apertura ci sono state diverse conferenze alle quali però purtroppo non abbiamo partecipato e dei laboratori extra di tessitura e creazione gioielli. Abbiamo mangiato un menù vegano molto gustoso e nei tavoli di molti stand di ristorazione c'erano bottiglie d'acqua gratuite per tutti.


Contro:
La fiera era a pagamento (6€ a persona) e questo ha alzato un pò le mie aspettative. Mi è dispiaciuto trovare per il 90% stand esclusivamente commerciali, perchè speravo che la fiera fosse più incentrata sulla diffusione di messaggi di consapevolezza sui nostri attuali stili di vita. Per persone come me (e come molte di voi) già predisposte ad una vita semplice  e attenta non c'è stata alcuna novità nel trovare bancherelle di sapone sfuso o di salami bio. Mi aspettavo invece, anzi pretendevo, maggiore informazione e consigli per migliorare quotidianamente le mie scelte.  Altro punto negativo sono stati i prezzi in generale: troppo alti. E' verissimo che la qualità e l'innovazione hanno un loro prezzo ed è comprensibile spendere di più, ma queste non devono essere ad appannaggio solo di poche famiglie. Ho visto un pacco di pasta integrale da 5oogr a 5.50€ e non mi sembra giusto considerando che è un bene di uso comune.

Detto questo, nonostante le mie aspettative fossero diverse, spero che questa fiera possa aver risvegliato un pò di coscienze e che non sia stata solo l'occasione di comprare e vendere "qualcosa di buono".  E' importante che tutti ci preoccupiamo di più del mondo in cui viviamo e che soprattutto, diamo il nostro contributo per migliorare le cose.
Siete d'accordo? siete stati alla fiera? conoscete altri eventi simili?

Vi abbraccio forte,
Angela

p.s non perdevi il programma su rai 5 (canale 23) di questa sera alle 21.15

venerdì 15 marzo 2013

Cornici.. fai da te

Nella mia casa piccina picciò ho in mente di ampliare l'angolo fotografie in cucina, l'anno scorso andavo in girò qua e la a comprar cornici.. Quest'anno mi darò al fai da te!


Ecco come riutilizzare i numerosi vassoietti di cui vi ho già parlato qui
Spago grezzo, una tazza di thè e voilà!

Buon week end ragazze, 
io domani mi tufferò alla fiera degli stili di vita sostenibili e domenica un pò di relax al parco!E voi che farete? 
Un abbraccio forte
Angela

giovedì 14 marzo 2013

in cammino

è un periodo di stimoli, spunti, riflessioni, nuove consapevolezze, pensieri e tanto altro..
è un periodo di crescita, di nuovi incontri , nuove opportunità..
Ho bisogno del mio tempo per digerire tutte queste cose, per masticare il sapore di una nuova idea o di una nuova strada.. mi serve il tempo per imparare davvero e non per studiare..
In un mondo che corre così veloce a volte sento l'esigenza di frenare, di rallentare, di camminare..

immagine presa dal web

Tra i miei desideri di quest'anno c'è il Cammino di Santiago 
Non so ancora quando partirò, ne come, ma sò che voglio farlo. Voglio prendermi del tempo.
Spesso nel blog ho manifestato questa mia esigenza, per me è vitale. Rimanere "connessi al proprio cuore" non è una cosa semplice, ma è l'unico modo che conosco per vivere davvero.
Qualcuna di voi l'ha già fatto? Avete qualche suggerimento a proposito?
Qual è il vostro sogno nel cassetto per quest'anno?

Buona giornata
Angela








mercoledì 13 marzo 2013

RI-usare

Ricordo benissimo il caldo di quelle mattine romane. La gente. Quando mia zia abitava a Roma capitava spesso che d'estate andassi a trovarla con altre zie ed ogni tanto andavamo al mercato di Via Sannio. State pensando ad un mercatino delle pulci in stile francese? Macchè, un chiassoso mercato italianissimo con banchi di ogni tipo e molte bancarelle di vestiti usati a 2, 3 5€ al pezzo. Immaginate donne, donne e donne immerse in questa torrida atmosfera a spulciare, grufolare, raspare in mezzo a vestiti dalle mille precedenti vite. Allora ero una pischella (grazie al cielo lo sono ancora;) e da classica adolescente non capivo un tubo di certe dinamiche e mi scocciavo, sbuffavo.Non volevo provare niente.
daiangelaprovatiquestovestitinoblu...
noziaepoinonsodovecambiarmi 
mafregatenesiamotuttedonnetoglitistamagliaeinfilatelo!
Sono passati più di 10 anni e questo ricordo oggi mi fà molta tenerezza.

immagine presa dal web

Non mi era mai più capitato di comprare abiti usati fino a qualche mese fà. Ho trovato in una bancarella  dell'affezionato mercato del martedì alcuni maglioni di lana, splendidi, per 5€, quindi ho intuito che fossero  usati, d'altra parte mi son detta, ottima qualità a basso prezzo...cosa pretendi? 

E' stato un episodio che mi ha fatto pensare... in tutto corso Buenos Aires, pieno zeppo di negozi, non avrei trovato quel maglione di lana nemmeno per 200€, perchè la maggior parte di queste vetrine vendono  solo sinteticoni  firmati. Anche Zara, o altre marche low cost, dove ho comprato per anni, mi ha imposto una riflessione maggiore sulla qualità e scelta di un consumo diverso. Ha senso per me fare tanto l'ecologista se poi compro una maglietta a 10€ fatta in Cina, India o chissà dove, incentivando il lavoro di schiavi? No, non ha più senso per me. 

Ecco perchè sto facendo altre scelte, ogni tanto compro abiti usati, ogni tanto li scambio con amiche ed ogni tanto mi concedo qualche pezzo di qualità a prezzi più alti. 
Non sò se avete visto quel programma su rai5 che vi ho segnalato qualche settimana fà sul costo sociale della moda. Per me è sto interessantissimo e scioccante allo stesso modo e non voglio fingere che infondo non riguardi anche me.
Mi sto sempre di più convincendo che molte teorie della Decrescita come RIusare, RIciclare etc..siano estremamente importanti. Vi va di parlarne insieme? 

Su Fb vorrei promuovere qualche iniziativa di baratto, se vi va state in campana o segnalatemi simili iniziative!
Cosa pensate a riguardo? Avete mai comprato abiti usati?
Angela


martedì 12 marzo 2013

DA LISA PER TUTTE LE DONNE..

Lettera aperta n°1 da Lisa

Una nuova e mostruosa creatura è arrivata e  non ha nulla a che vedere con la sciatta-spettinata-sempre in tuta, donna multitasking...NOOOOOO,la nuova creatura
è alta-è bella-è magra-è sempre di corsa (anche se non capisci mai bene che lavoro faccia!!??)
MA SOPRATTUTTO E' PROVVISTA DI UNA MOSTRUOSA BORSA!!!!
E' di solito bionda,capelli lisci,con colpi di sole "naturali"...
-OOOH TI DIRO'...NON CI FACCIO NIENTE..SOLO UNA SPUNTATINA UNA VOLTA L'ANNO...
E tu la guardi col tuo gatto morto in testa dopo che è stato investito impietosamente da un'auto,mentre pioveva...e pensi...BASTARDA...tu vai dalla parrucchiera tutte le settimane e vieni qua a sventolarmi i tuoi bei capelli davanti la faccia!!!!
E' magrissima...certo...anche se lei ovviamente mangia di tutto...dal montone in crosta di opossum,al fegato di rinoceronte fritto accompagnato dal guazzetto di strutto,alla burrata col burro burroso,fino a strafogarsi bi bomboloni fritti annegati nella Nutella...
-OOOH TI DIRO'...NON METTO SU UN ETTO NEANCHE A PIANGERE...SARA' IL METABOLISMO...
si di mio nonno.
Infatti in realtà si nutre solo di miglio e acqua scondita.
E' sempre alla moda...SEMPRE...
-OOOH TI DIRO' IO NON SONO UNA CHE SEGUE LE MODE,GUARDA METTO SEMPRE LE STESSE COSE,LE PRIME CHE CAPITANO HA HA HA
...
Ma se non l'hai mai vista con lo stesso cavolo di vestito nell'arco di un mese!!!
La signora porta le ALL-STAR anche se ha 50anni per gamba,e il tacco 12 mentre lava il bimbo in piscina...
-OOOH TI DIRO' SONO COSI COMODE...!!!
E' sempre di corsa e quando arriva è al cellulare...ha già l'IPHONE 9...
-OOOH TI DIRO',L'HO PAGATO POCHISSIMO!!! ERA IN OFFERTA....
te lo dice sempre con quell'aria un pò abbacchiata,lei non è una che spende e spande...compra sempre in offerta!!!
SI LE OFFERTE SU PLUTONE????
E'sempre,ovunque,ma mai seriamente impegnata...
-OOOH TI DIRO' NON HO PROPRIO TEMPO...
ormai non lava-non stira-non cucina
-OOOH TI DIRO' HO TROVATO UNA RAGAZZA COSI BRAVA,MI FA TUTTO!!!
Cosi a lei non resta che portare la sua mega borsa in giro per il mondo...
RIGOROSAMENTE INFILATA NELL'INCAVO DEL BRACCIO..che poi io ci ho pure provato a mettere la borsa cosi..
e diciamolo E' SCOMODO CHE LA META' BASTA...dopo due minuti la manina che fino ad un attimo prima svollazzava con fare moderno di donna in carriera...è diventata blù oltemare e giace inerme sul polso,fin quando tu,non volendo chiaramente,perdere un arto per fare la fighetta,cominci a ondeggiarla a scuoterla come na bistecca, per rianimarla........CREDO CHE LA DONNA HANDBAGS NON ABBIA SANGUE...
Se ha figli NON può fare la rappresentante perchè oberata da 1000 impegni..tipo...bhe...tipo non so..qualcosa di...ehemm...ad es...bhe...
-OOOH TI DIRO' MI SUONA IL CELL. DEVO ANDARE...MA TENETEMI SUPERINFOMATISSIMISSIMA AVETE TUTTI LA MIA MAIL!!!
Alle mail non risponde,credo non sappia scrivere però....
-OOOH TI DIRO', CREDO I NOSTRI RAGAZZI SIANO MOLTO INDIETRO NEL PROGRAMMA DI STORIA...
almeno cosi ha sentito dire dal nipote di un tizio che conosce un tale,che l'ha origliato da un'amica di sua madre dalla parrucchiera.....!!!!!!
-OOOH TI DIRO' IN MATEMATICA...
BASTA che palle.....la fisica quantistica in prima elementare non si può fare ok....e poi......che cavolo.....non vuol dire QUANTIFICARE LA GINNASTICA che fa la classe!!!!

DA LISA PER TUTTE LE DONNE..MA SOPRATTUTTO PER CINZIA!

p.s ricordo a tutte la possibilità di mandarmi le vostre lettere aperte, all'indirizzo e.mail angelpilaf@hotmail.it

lunedì 11 marzo 2013

"due cuori e un ombrello"


Per piccola o grande che sia, luminosa o meno, in affitto o di proprietà, in città o in campagna, la nostra casa è il nostro nido e va amato e protetto. Mi piace l'idea "più orientale" di rispetto e devozione per la casa. Semplici atti come togliersi le scarpe prima di entrare o salutarla quando si parte per diversi giorni è un modo per sentirsi più accolti dopo, quando la si vive.
La mia casetta di Milano è piccolissima, tanto che io e Marco diciamo di essere non due cuori e una capanna, ma "due cuori ed un ombrello". Ma io ci sto benissimo e mi piace proteggerla ed accoglierci gli amici più cari.
Proteggere il nostro nido è il primo passo per proteggere anche il mondo fuori, per rispettarlo di più, siete d'accordo?
Buon lunedì amiche
Angela

venerdì 8 marzo 2013

immedesimarsi

Eccomi con l'unico appuntamento fisso del blog, la ricetta facile, economica e vegetariana.
Però, stavolta più che una ricetta vorrei parlarvi di un'altra cosa sempre legata alla cucina.

Eccoce, lo sapevamo che hai la costanza di un sottaceto, ormai c'eravao abituati all'idea delle ricette come unico post fisso alla settimana e zaac, ci rovini tutto e parli d'altro...

Ma no, infondo è sempre cucina e poi la ricetta sciuè sciuè ce la metto lo stesso

eh vabbè mo vediamo allora cos'altro hai da dire!

Allora, dicevamo...volevo dirvi che per Natale Marco mi ha portato da New York una scatola preziosa di bacchette cinesi ed io, aprendola.."woow amore grazie,sono bellissime, ma...che ce ne facciamo? ci giochiamo a Shanghai?, l'avrai pure pagate un botto vista la scatola.. tesoro grazie davvero, ma..? ci servono?"

Risposta: " scusa, tesoro, ma mi rompi da anni con la cucina etnica, cucini cose strane, bbbuone per carità, ma strane 3 volte alla settimana, ti sei fissata con sta wok per cucinare e mi dici che le bacchette non c'entrano nulla?"

"ehmm.. hai ragione, le proviamo."



Questo è stato l'inizio, il perchè. Ovviamente mangio con coltello, forchetta e cucchiaio, ma ineffetti, quando preparo qualche piatto dal sapore lontano (che non sia la zuppa;) abbiamo preso l'abitudine di usare le bacchette per entrare meglio nella parte.
Mi spiego, spesso viviamo a stretto contatto con altre realtà e crediamo di conoscere la loro cultura mangiando "i piatti tipici", ma se compriamo take away il pollo al curry dall'indiano vicino casa o il riso alla cantonese dal cinese all'angolo in realtà assaggiamo solo una piccola parte di quel mondo. Io sono molto attratta e curiosa verso nuove culture e mi piace avere amici qua e là nel mondo, perchè imparo tanto. Purtroppo ne ho troppo pochi, ma sono per me un'occasione di confronto bellissima. Mangiare con le bacchette in realtà non fà la differenza ma ci mette nella condizione di adattamento e di apertura al nuovo. Sarà una cavolata ma mentalmente è un modo per apprezzare meglio il cibo. Non sono ancora capace ad usarle nel modo corretto, ma vi assicuro che il piatto rimane sempre vuoto.

Poichè, come detto nel post sul Tibet, cerco di boicottare un pò l'uso di prodotti cinesi e soprattutto di bassa qualità non vado mai a mangiare al ristorante cinese, ma cucino in casa con prodotti nostrani, una rivisitazione diciamo. 

Questo non è un riso cinese, ma un riso "etnico" cioè dal sapore lontano, ma non ascrivibile a nessun paese visto che è fatto con gli avanzi della cucina.

Ingredienti:
500gr riso basmati profumato (quello buono possibilmente)
salsa di soia
2 carote
1 broccolo
mezzo cavolo o mezza verza
anacardi
1 cucchiaino cumino in polvere
Nella wok far saltare con poco olio la verdura a tocchetti piccoli, dopodichè irrorare di salsa di soia e aggiungere il riso precedentemente tostato. Aggiungere acqua, sale, anacardi e cumino. Coprire con coperchio.

p.s se avete altra verdura va bene lo stesso (potete mettere i piselli e la curcuma)

Mangiare con le bacchette. 
Fatemi sapere e buon weekend
Angela

p.s 2 visto che oggi è la festa della donna, chiediamo al nostro maritino di non regalarci fiori recisi, ma di prepararci una bella cenetta etnica, che ne dite? Oppure possiamo prepararcela da noi tra amiche..

 




giovedì 7 marzo 2013

confessioni di una mente pericolosa

Basta lo devo ammettere.
So che farà male, che perderò lettrici da tutto il mondo, che deluderò qualcuno questa mattina, ma devo farlo. Forse mi preleveranno da casa e di me non ne saprete più nulla, ma infondo è giusto che lo dica. Sapete più cose di me voi che tanti amici, ma...questa no. Questa è grave.

Dopo aver visto sul web molti post interessantissimi su "cosa c'è nella mia borsa" o "quali sono le mie borse preferite" o peggio ancora "la mia collezione di borse" ho capito che dovevo dirlo: 

Io odio le borse, non le sopporto. Non mi piace avere sempre mezza spalla bloccata ai movimenti di salto, alzo e abbraccio, è una sensazione che riduce molto  il mio piano d'azione, perchè sì, gesticolo pure quando parlo, credo, o comunque mi piace girare libera, senza freni o borsoni porta tutto. Quando ho il mio portafoglio (che non vi faccio vedere perchè a qualcuna prenderebbe troppo male) e il cel sono a posto, ecco magari le chiavi di casa e, se proprio c'è spazio in tasca qualche fazzolettino perchè è brutto quando ti cola il naso in pieno raffreddore rubare un tavoglino di carta dal tavolino del bar all'aperto. Si, ho fatto anche questo. Ed ora, donne da tutto il mondo, potere alzare le vostre armi e sparare.

"Ehmm, signorina, visto che è il suo ultimo post ha altre confessioni da fare in materia così chiudiamo per sempre l'argomento?"

"si"

"Ecccidica signorina prima che dia l'ok al plotone"

"Quando proprio devo usare la borsa, uso sempre la stessa, un modellino base e vintage di Furla nera, (regalatomi da Marco 7 anni fà ) che metto su qualunque cosa indossi, che sia un cappottino grigio o il giaccone blu della Slam con 10 tasche e le scarpe da ginnastica bianche e rosa coi fuseaux neri" 



"Signorina, dopo quest'ultima dichiarazione si è praticamente scavata la fossa, plotone d'esecuzione...
uno..due..tr"

"Almeno fatemi dire ciao alla mia famiglia!!!"

"reeeeee...Baaaaaaaaaaaaaaaaang!!"


scherzi a parte, pur sottoscrivendo tutto quello che ho detto, ammetto di avere anche io i miei momenti di vanesia femminilità. Non odio le borse come oggetti in sè, ma in generale non mi servono molto. Mi piace muovermi libera e sto seriamente pensando ad una piccola tracolla, magari handmade. 
Qualcuno mi ha suggerito lo zainetto. A me.
Con le lentiggini e senza trucco, già sembro una liceale di mio... grazie per l'idea, ma sotto sotto sono una donnetta!
Cosa ne pensate? Ditemi la veritàààààààà!!
Un abbraccio
Angela

mercoledì 6 marzo 2013

Fiocco nascita bimbo


continuo silenziosamente a fare il mio lavoro: l'artigiana,
perchè è questo che io amo fare.

Mi son ripromessa di farlo con sempre più amore e cura per i materiali, 
di sperimentare anche con nuovi elementi di riciclo. Da imprenditrice ad artigiana.  
info angelpilaf@hotmail.it

Se facessimo presto un piccolo tea party?

buona giornata amiche,
Angela





martedì 5 marzo 2013

Package e ambiente

Oggi post breve. Mi faccio tante domande, lo so.
Ma non sopporto chi fà finta di niente, chi non si preoccupa mai. Troppe persone. Troppe se ne fregano di tutto, per comodità, per mancanza di tempo, per mancanza di buona volontà, perchè infondo.. maanoicheccefrega.
Supermercato. Guardo ed osservo tutto. 30gr di salame venduti in confezioni di plastica. L'equivalente di Una fetta di salame (taglio casereccio normale) imbustata singolarmente, cioè un boccone. 
Perchè? Per i single, per i bambini e la loro merendina, per gli anziani, non sò per chi. Ma 30gr di salame confezionati sono un insulto all'ambiente. E tutta sta plastica per le mono porzioni chi se la mangia???? 
Comprare scegliendo meno package o con meno plastica è una scelta. Una buona scelta che tutti noi dovremmo fare. Siamo noi il mercato e se non vogliamo che l'offerta assomigli sempre più a scaffali di market americani dobbiamo semplicemente non comprare queste cose. Impariamo a cucinare anche gli avanzi, come si è sempre fatto, per generazioni e generazioni.

Torniamo a prenderci del tempo per l'economia domestica, per cucinare e per fare la spesa come momento anche di riflessione sulle nostre azioni. Andare a comprare è un voto, una scelta. Perchè non comprare un salame intero buono, magari al mercatino sotto casa e piuttosto smezzarlo col vicino di casa? ( non ditemi che è caro perchè il prezzo al kg del salame in confezioni da 30gr è altissimo, manco avessero nutrito i maiali a tartufi) 
Sembra così assurdo? così mainchemondovivi? a me sembra assurdo invece comprare 30gr di salame confezionati, come comprare il succo di limone nel finto porta limone giallo di plastica o l'albume d'uovo nel tetra pack o il cuore di brodo o le tante, troppe schifezze che vedo nei banconi. Per me quello è assurdo.
Non siamo neanche più capaci di fare un piatto di pasta che dobbiamo comprare i 4 salti in padella? Arriveremmo a comprare roba già masticata per noi? Pensateci per favore ogni volta che andate a comprare. 
Se la risposta è "ma io non ho tempo di fare un piatto di pasta o spremere un limone o affettare un salame o rompere un uovo" allora c'è qualcosa che non và. Credetemi.

p.s ho intenzione di parlare spesso di questo argomento (che magari non gliene frega a nessuno, ma pazienza..) perciò vi ricordo che potete mandarmi spunti di argomenti anche con un commento o via e.mail. Comunicazione biunivoca ragazze!!!!


Buon martedì,
Vi abbraccio forte
Angela 

lunedì 4 marzo 2013


tutti dovrebbero avere una scatola di matite acquarellabili  


e divertirsi come me a fare quadretti per la casa, magari con qualche frase che ci possa ispirare. Stasera alle 21.00 ca c'è un bel programma su rai5 canale 23. Buon lunedìììììììììììì.
Vi abbraccio forte, a domani con un post un pò di denuncia.
Angela

venerdì 1 marzo 2013

Brutta ma buona


( sto prendendo molto sul serio l'unico post fisso della settimana, per ora, sulle mie ricette vegetariane facili e buone, non chiedetemi però di postarle anche sempre lo stesso giorno, sarebbe troppo per me. Un post alla settimana sì, promesso, ma il giorno, lasciamo che sia l'umore a decidere)

Tempo: non più di 10 min
Costo ricetta: massimo 4 € 

Questa è una buona ricetta. Facile e gustosa, ma..brutta, ma così brutta che forse sola mia amica Sigrid, riuscirebbe a darle il giusto risalto. Ho provato a fotografarla per fare un post completo, maaa...non si può vedere, con quel colorino... no, credetemi. Infondo, diciamocelo, non è che proprio tutto deve essere bello, almeno alla mia zuppa indiana lasciamo la libertà di essere na'cessa, una gustosa, esotica, morbida zuppa cessa.
Che poi, questo post mi suggerisce una riflessione sulle apparenze. Troppo spesso ci lasciamo influenzare da un bell'aspetto, quante volte pensiamo (io per prima) di aver subito intuito e invece vrrooooom, caschiamo in una delusione. Le apparenze ingannano e questa mia ricettina ve ne darà la prova. Il profumo è indiano, ma poi non così lontano dallo zemino ligure. La variazione di spezie è il vero ed unico segreto per un buon risultato di questa semplice magia.

Ingredienti:
1 scatola di ceci bio
1 scatola di lenticchie bio 
2 belle carote, possibilmente anche buone.
1 cipolla
1 pizzico Curcuma
1 pizzico Cannella 
2 pizzichi Curry

Facciamo intanto che nessuno si lamenti se uso i legumi in scatola, sono molto pratici e ogni tanto và bene così, poi non sono confezioni di plastica, ma metalliche e riciclabili.
Detto questo, far rosolare la cipolla e le carote a cubetti grossolani, dopodichè aggiungere nella pentola ceci e lenticchie. Far sobbollire un pò ed aggiungere 1 bel bicchierone d'acqua, frullare.
La consistenza non deve essere quella densa di una normale vellutata, ma più morbida.

Aggiungere le spezie.
(Io ho la fortuna di aver ereditato da un amico indiano un prezioso bottino, perciò ora che ho assaggiato un buon curry, sono fregata, perchè non posso più  comprare il comodo, monosapore Cannamela che tutte troviamo al supermercato sotto casa. Visto che il curry è una miscela di spezie, vi consiglio di fare qualche sforzo in più per cercarlo in una buona drogheria, mentre per la Cannella e la Curcuma, che sono spezie singole, vanno bene quei vecchi barattolini che abbiamo già in casa.)

L'equilibrio delle 3 spezie è soggettivo, io consiglio di abbondare col curry, ma assaggiate di volta in volta.
Servire calda e fatemi sapere, magari da domani saremo anche più indulgenti verso una "brutta faccia".

Buon week end amiche!
vi abbraccio forte
Angela

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